Questo mio libro, che ha impiegato tanto tempo per essere pubblicato, esce oggi per muovere i primi passi in modo che tu, lettore, possa conoscermi un po’.

Trasmettere sentimenti è difficile, a volte è possibile farlo con la pittura, con la musica e altre volte con le parole. Forse è troppo pretenzioso da parte mia dire che questo grido interiore è un modo per manifestare uno stato d’animo di una certa preoccupazione di fronte a cose che ci accadono e che a volte non hanno risposta:

“La verità è tatuata sul vecchio manoscritto della vita… Dubbio, sublime dubbio, tu sei l’ospite proprio come la morte. Sei sempre presente. A volte mi manchi se non ti coniughi. Sei come il fard sul mio pallido labbra. Hai un certo gusto niente di definito ma necessario.